La Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione intende formare figure professionali in possesso di ampie e solide competenze nell’Ingegneria dell’Informazione, per mezzo delle quali recepire, gestire e contribuire all’innovazione dei sistemi per l’automazione operando con sicurezza in ambito nazionale ed internazionale.
Il Corso di Laurea persegue gli obiettivi caratterizzanti la classe dell’Ingegneria dell’Automazione formando progettisti di sistemi di controllo automatico e di sistemi per l’automazione industriale, per la transizione energetica e per la mobilità elettrica. Per perseguire opportunamente gli obiettivi formativi specifici, il Corso di Studi è articolato in curricula che forniscono competenze peculiari alla formazione di tali progettisti e che rappresentano declinazioni distinte del progetto unitario. L’ordinamento didattico è pensato con una struttura sufficientemente flessibile che consente di includere anche possibili curricula internazionali.
Nel curriculum “Control Systems Engineering” (CSE), come progettista di sistemi di controllo automatici, il laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione avrà una profonda conoscenza e capacità di comprensione di tematiche quali: la modellistica, l’identificazione, l’analisi, il controllo e l’ottimizzazione di sistemi in contesti complessi, quali ad esempio la robotica od i dispositivi elettronici dedicati (o ‘embedded’), ed avrà ottime capacità di applicare tali conoscenze e capacità al fine di progettare, gestire e supervisionare sistemi di controllo automatizzati.
Nel curriculum “Intelligent Systems for Automation and Control of Energy Systems” (ISACES), come progettista nell’ambito dell’automazione industriale e della transizione energetica, il laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione acquisirà avanzate competenze e capacità progettuali nell’Ingegneria dell’Informazione, ivi compresi il controllo automatico, l’intelligenza artificiale e il machine learning, nelle tecnologie dei Sistemi Energetici Elettrici, nell’Informatica e nelle Comunicazioni Industriali, ed avrà conoscenze e capacità nell’ambito dei convertitori elettronici di potenza, delle macchine e degli azionamenti elettrici per applicazioni industriali, per la propulsione elettrica e per la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili; dei modelli ed i metodi per l’analisi, la simulazione ed il controllo dei sistemi elettrici, elettromeccanici ed elettrochimici che controllano l’energia, sia in contesto deterministico che stocastico; delle tecniche di intelligenza artificiale e machine learning per ambiti Industria 4.0 e per il controllo avanzato dei sistemi energetici; delle tecniche di progettazione e di programmazione di sistemi informativi a carattere distribuito ed embedded per le applicazioni industriali; dei sistemi e delle tecniche per le comunicazioni in ambito industriale, smart grid ed automotive.
Infine, nel curriculum “Electric Vehicle Propulsion and Control” (E–PiCo), come progettista nell’ambito della mobilità elettrica, la formazione del laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione sarà mirata all’acquisizione delle conoscenze e capacità avanzate nell’Ingegneria dell’Informazione, ed in particolare il laureato avrà conoscenze e capacità operative relative a tematiche di modellistica, identificazione, analisi e sintesi di controllori, ottimizzazione, implementazione di controllori su dispositivi digitali dedicati (embedded), e di tecnologie elettriche per la mobilità in ambito ‘automotive’, quali controllo di motori elettrici, attuatori di potenza, batterie, ottimizzazione energetica del sistema autoveicolo.
Privilegiando un approccio interdisciplinare, e perseguendo un metodo in cui i futuri progettisti vengono posti al centro del processo formativo, in cui insegnamento e accertamento non sono due entità distinte, ma sono strettamente e continuamente connessi, con una misurazione del processo di apprendimento durante tutta la fase formativa mediante forme di accertamento formali e informali, il Corso di Studi permetterà ai futuri progettisti di acquisire conoscenze e abilità con:
– approfondimenti matematici, appropriati per ciascun indirizzo;
– ampia conoscenza del settore dell’Automatica per tutti gli indirizzi, con opportuna declinazione delle conoscenze negli altri settori caratterizzanti la classe, appropriata per ciascun curriculum;
– solida conoscenza degli aspetti teorico-scientifici ed applicativi delle scienze dell’ingegneria, dei sistemi elettrici ed elettronici utilizzati nella generazione, distribuzione ed utilizzazione dell’energia elettrica ai fini del controllo dell’energia e dell’efficienza energetica.
I programmi degli insegnamenti caratterizzanti sviluppati dal Corso di Studi e mirati al conseguimento delle suddette competenze, capacità ed abilità riguardano quindi:
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I principali sbocchi occupazionali per il laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell'Automazione sono rappresentati sia dalle industrie, in particolare in settori tecnologicamente avanzati che realizzano prodotti che includono sottosistemi di controllo dedicati o componenti di automazione (come unità logiche e di controllo, centraline elettroniche, sistemi dedicati, unità di acquisizione e elaborazione dati), sia dalle industrie, aziende o enti di settori diversi che operano o forniscono servizi attraverso l’utilizzo di sistemi per l’elaborazione dell’informazione e dell’automazione (ad esempio, nel campo della produzione e distribuzione di beni e servizi, di energia, nella pubblica amministrazione, nella finanza, nelle comunicazioni, nei trasporti, nella manutenzione, nel controllo della qualità).
Tra i principali settori delle imprese interessate ai laureati in Sistemi di Controllo e dell'Automazione si hanno: elettronica, elettromeccanica, automobilistica, aeronautica e aerospaziale, energetica, chimica, macchine e impianti per l’automazione, componentistica informatica, apparati di misura, bioingegneria.
Nella sua funzione di progettista di sistemi intelligenti per l’automazione ed il controllo dei sistemi di energia, i principali sbocchi occupazionali del laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione sono presso aziende operanti in settori tecnologicamente avanzati che progettano, realizzano e/o gestiscono sistemi per l’automazione e/o per il controllo dell'energia, industrie elettroniche, aziende ed enti operanti in molteplici settori che operano e/o forniscono servizi ad alto contenuto tecnologico utilizzando sistemi energetici avanzati e complessi sistemi di comunicazione e di elaborazione dell’informazione, aziende operanti nella produzione e nella distribuzione di energia elettrica, anche da fonti rinnovabili, nella pubblica amministrazione, nella finanza, nei trasporti, nella manutenzione, nel controllo della qualità.
Nella sua funzione di progettista di sistemi di controllo nell'ambito della mobilità elettrica, i principali sbocchi occupazionali del laureato in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione sono rappresentati dalle industrie, in particolare quelle in settori tecnologicamente avanzati che realizzano prodotti che includono sottosistemi di controllo nel campo automotive elettrico ed ibrido (unità logiche e di controllo, centraline elettroniche, sistemi dedicati, unità di acquisizione e elaborazione dati), con prospettive industriali sia nazionali che internazionali.
Ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell'Automazione
L’immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione richiede il soddisfacimento dei seguenti requisiti:
Considerato che tutte le attività formative obbligatorie del Corso di Studi sono erogate in lingua inglese, si richiede che lo studente possegga in accessoadeguate competenze linguistiche relative all’inglese scritto e orale, con riferimento anche al lessico disciplinare, di livello almeno pari al B2.
Ferma restando la necessità che siano riconosciuti complessivamente almeno 90 CFU, come sopra indicato, il Consiglio di Area Didattica (CAD) di competenza potrà ammettere al Corso anche studenti che non rispettino pienamente i vincoli relativi all’articolazione dei crediti sopra esposta qualora, in base a valutazioni di equipollenza dei contenuti formativi riconosciuti e a eventuali verifiche delle effettive conoscenze possedute, sia possibile accertare l’adeguatezza dei requisiti curriculari posseduti. Per tali studenti il CAD fornirà indicazioni aggiuntive circa la definizione dei piani di studio. Indicazioni aggiuntive circa la definizione dei piani di studio saranno altresì fornite a studenti che, nel percorso formativo precedentemente seguito, dovessero avere già sostenuto esami con contenuti previsti nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione.Il CAD analizza le domande di ammissione al Corso di Studio e valuta se il curriculum dello studente che intende immatricolarsi soddisfa i requisiti di ammissione, specificati nel Regolamento Didattico del Corso di Studi. Inoltre il CAD procede alla verifica dell'adeguatezza della preparazione personale, tramite colloquio mirante ad accertare il livello di competenze e conoscenze, all'esito del quale il CAD potrà eventualmente definire appositi percorsi formativi individuali.
Crediti Formativi Universitari (CFU)
a) didattica frontale relativa a lezioni: 9 ore/CFU;
b) esercitazioni o attività assistite equivalenti: 12 ore/CFU;
c) pratica individuale in laboratorio: 16 ore/CFU;
d) tirocinio, seminari, visite didattiche, elaborazione prova finale: 25 ore/CFU.
Per gli insegnamenti erogati per questo Corso di Studi si considerano convenzionalmente 10 ore/CFU, come media tra ore per lezioni (tipo a) ed ore per esercitazioni (tipo b).
Il CAD valuta l’obsolescenza dei contenuti conoscitivi di crediti formativi ed eventualmente, a seconda dei casi, può deliberare l’esclusione dei CFU considerati obsoleti dalla carriera, oppure può disporre un esame integrativo, anche interdisciplinare, per la rideterminazione dei crediti da riconoscere allo studente.
Tipologia delle forme didattiche adottate
L’attività didattica è articolata nelle seguenti forme:
Accordi di Cooperazione Accademica e rilascio del doppio o multiplo titolo di studio
Il Corso di Studi partecipa ad un accordo multilaterale di cooperazione Italia-Francia per l’attribuzione del doppio titolo di studio nel Settore delle Scienze e Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione e sue Applicazioni – STIC&A. L’elenco delle istituzioni francesi che partecipano all’accordo è riportato nell’Allegato 2. In assenza di ulteriori accordi bilaterali che definiscano specifici percorsi nel quadro del predetto accordo multilaterale, per gli studenti interessati al doppio titolo con una delle istituzioni elencate il Consiglio di Area Didattica predisporrà piani di studio individuali che soddisfino i requisiti sia di questo Corso di Studi che di quello scelto nell’istituzione francese, e inoltre rispettino quanto riportato negli articoli dell’accordo multilaterale.
Eventuali ulteriori accordi bilaterali che saranno stipulati con Atenei stranieri saranno considerati attivi se conclusi entro l’inizio dell’anno accademico.
Inoltre il Corso di Studi partecipa al progetto europeo “Electric Vehicle Propulsion and Control” (E–PiCo), finanziato dalla Comunità Europea per il periodo 2020–2025. L’elenco delle istituzioni europee che partecipano al progetto è riportato nell’Allegato 3. Questo progetto si svolge nel quadro dell’Erasmus Mundus Joint Master Degrees e permette di conseguire un titolo doppio o multiplo, mediante una mobilità inter–ateneo.
Piano di Studi
Sono possibili piani di studi individali.
Attività Formative Opzionali
Altre attività formative
L’Offerta Formativa (Allegato 1), sulla base dell’Ordinamento Didattico (scheda SUA–CdS) prevede l’acquisizione da parte dello studente di un minimo di 9 CFU da destinarsi alle seguenti “altre attività formative” (DM 270/2004 – Art. 10, comma 5), fino ad un massimo di 12 CFU:
In particolare, le attività di tirocinio posso essere di tre tipologie:
Organizzazione del calendario degli insegnamenti
Verifica dell'apprendimento ed acuisizione dei CFU
Obbligo di frequenza
All’atto dell’iscrizione annuale/immatricolazione all’Università, lo studente maturerà d’ufficio l’iscrizione ai corsi obbligatori dell’anno, mentre, per quelli a scelta dell’anno, essa risulterà acquisita con la scelta del corso stesso non obbligatorio. L’esame relativo al corso di cui si è ottenuta l’iscrizione non può essere svolto prima della conclusione del corso stesso.
Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica-Automatica
Curriculum: Electric Vehicle Propulsion and Control
Anno accademico 2022-23
“Electric Vehicle Propulsion and Control” is a 2-year Master curriculum within the Master’s Program in Control Systems and Automation Engineering at the University of L’Aquila. It intends to provide multidisciplinary competences in the area of the e–mobility, with particular focus on the aspects of control, electric motors, embedded systems, typical of the specific field of the electric mobility. This will form an engineer capable of providing technical and scientific competences aimed at solving the problems of the decarbonization and of the sustainable mobility.
This curriculum is fully taught in English, and aims at forming top students who, appropriately selected on the basis of their results in the first two semesters in L’Aquila, can continue their studies in the second year with a mobility within the international program called E–PiCo, which is a joint Master program financed by the European Union (see https://master-epico.ec-nantes.fr for further details).
The European Institutions participating to the E–PiCo project, along with the University of L’Aquila, are:
Once the student is accepted for the international mobility, he/she can plan a mobility in one of these institutions for the third semester. This mobility allows the student to obtain a double degree.
Other associate Institutions participate to the program, such as the École de Technologie Supérieure (Canada), CINVESTAV (Mexico), and the Wuhan University (China), along with industrial partners, such as Airbus, Renault Group, Daimler, IAV GMBH, Jungheinrich, Honda, Modis, Pure Power Control (P2C), DigiPower, Tekne and ECA Group. In these Institutions and industrial partners, the students can develop their thesis in the fourth semester in collaboration with the University of L’Aquila and the Academic Institution chosen in the third semester, to complete their education and training.
The mobility scheme is as follows:
For the mobility of the third and fourth semesters some scholarships are planned to support the students to partially cover fees and mobility expenses. The students applying to this curriculum must have at least a level B2 in English and a bachelor’s degree (180 ECTS), preferably in Information Engineering. They are selected on their academic excellence and prerequisites, such as automatic control, power electronics and electrical machines, and computer science. In particular, the bachelor’s degree must include at least (minor exceptions to these guidelines may be acceptable, upon acceptance by the Master Board):
To apply to this curriculum, the student needs to apply to the Master’s Program in Computer and Systems Engineering at the University of L’Aquila, curriculum “Electric Vehicle Propulsion and Control”. Students from abroad the European Union have to register at the Universitaly portal and submit their application (https://www.universitaly.it/index.php/registration). This site will guide the foreign students along the application procedure and, at the same time, it allows the Italian Embassy in the student’s country to have direct access to his/her application and support him/her in every required step. For assistance during the procedure to follow on Universitaly portal, please write to the International Office at the University of L’Aquila (email address: international.students@univaq.it). It is important to note that the application to the University of L’Aquila (or via the Universitaly portal for extra–European students) does not imply the admission to the curriculum Electric Vehicle Propulsion and Control, since the selection described above will be applied. Applicants needing further details or asking for a preliminary evaluation of their eligibility to the Electric Vehicle Propulsion and Control curriculum, can send a mail to stefano.digennaro@univaq.it.
2022 Call Curriculum Electric Vehicle Propulsion and Control
https://studyinitaly.esteri.it/en/call-for-procedure
I laureati in questo Corso di Studi dovranno avere conoscenze delle principali metodologie e tecnologie, anche avanzate, necessarie per poter descrivere e modellare in modo corretto problemi di tipo ingegneristico che richiedono soluzioni di tipo informatico ed automatico. L'importanza data alla capacità di formulare i problemi in modo rigoroso mediante i modelli matematici più adeguati ha portato ad inserire nel Corso di Studi da 9 a 15 CFU di materie matematiche di tipo applicato. Per poter comprendere problematiche di diverso tipo nell'ambito dell'ingegneria dell'informazione (ICT) il Corso di Studi ha previsto da 18 a 27 CFU nelle materie affini dell'ingegneria.
Inoltre, grazie a 12 CFU di materie a scelta libera, lo studente può approfondire le tematiche dell'ingegneria che ritiene più interessanti. Le conoscenze necessarie per poter comprendere e analizzare soluzioni di tipo informatico e automatico a problemi dell'ingegneria sono fornite da un cospicuo numero di insegnamenti nei settori caratterizzanti (da 45 a 63). Inoltre, lo studente ha la possibilità di scegliere Corsi Professionalizzanti di vario tipo, fino ad un massimo di 12 CFU, tenuti da professionisti aziendali, in cui la capacità di comprensione acquisita nel corso di studi viene messa alla prova su tematiche aziendali specifiche.
La verifica delle conoscenze e delle capacità di comprensione viene condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste dai singoli insegnamenti del corso di studio.
Il laureato di questo Corso di Studi sarà in grado di applicare la conoscenza acquisita per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Tali obiettivi vengono raggiunti sia fornendo solide basi metodologiche da parte di insegnamenti di impronta più teorica, sia facendo lavorare gli studenti su attività progettuali, grazie ad un certo numero di insegnamenti che prevede prove d'esame di tipo pratico in cui gli studenti, riuniti in gruppi di lavoro, devono appunto condurre un'attività progettuale che preveda la realizzazione, o la simulazione al computer, di algoritmi, di sistemi software complessi (basati su differenti tipologie di architetture), sistemi interattivi, basi di dati complesse, e di sistemi hardware/software dedicati.
Grazie alla solida preparazione metodologica, e all'attività di laboratorio, i laureati potranno acquisire la capacità di analizzare i risultati progettuali, delle sperimentazioni o delle simulazioni, valutando l'adeguatezza di un certo modello o di una certa procedura. Ciò permetterà loro di interagire con altre figure professionali e di prendere decisioni, per risolvere con soluzioni idonee i problemi che si possono presentare nell'ambito dell'informatica e dell'automatica, coerentemente con il percorso prescelto.
Al conseguimento di questo obiettivo è delegato, in particolare, il lavoro di preparazione e stesura della tesi di laurea finale, che dovrà configurarsi come il frutto di una rielaborazione personale dei contenuti curricolari appresi.
La verifica dell'autonomia di giudizio viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto, in particolare tramite le prove di esame delle discipline che prevedono un'attività progettuale e, per le altre attività formative, tramite la prova finale.
I laureati, nel corso degli studi, attraverso le prove di esame e la preparazione della prova finale, acquistano il linguaggio appropriato per esprimersi in forma verbale, scritta e multimediale, sulle problematiche disciplinari, sia a livello generale che specialistico. Tale capacità di comunicazione, espressa in lingua italiana, sarà oggetto di continua verifica nelle prove di esame, ed in particolare nella prova finale.
Si richiederà inoltre la capacità di comprensione e di espressione in lingua inglese, almeno nel proprio contesto tecnico-scientifico. Quest'ultimo obiettivo si raggiungerà anche proponendo insegnamenti in lingua inglese.
Tali capacità sono sviluppate nel corso delle regolari attività formative previste e attraverso diversi momenti di discussione e confronto(seminari, convegni, visite guidate etc.).
La verifica delle abilità comunicative viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
I laureati dovranno aggiornarsi e recepire le innovazioni tecnologiche nel settore dell'ingegneria dell'informazione e dell'automazione, addestrare collaboratori, partecipare a gruppi di ricerca e sviluppo nell'industria informatica e automatica, e contribuire alla formazione di base nel settore informatico e automatico.
Tali capacità di apprendimento si sviluppano prevalentemente nel corso dello studio individuale dei temi trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni. Lo sviluppo della tesi di laurea prevede una autonoma elaborazione di letteratura tecnica e scientifica del settore.
La verifica delle capacità di apprendimento viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, tramite le attività progettuali in alcuni insegnamenti, e tramite la prova finale.
Funzione in contesto di lavoro:
Nella funzione di analista il laureato ingegnere Informatico e Automatico uscente da questo Corso di Studio avrà il compito di analizzare le esigenze dei committenti e le problematiche connesse, di definire i requisiti e le specifiche di progetto di applicazioni e di sistemi informatici (come reti di calcolatori, software, applicazioni web, basi di dati, interfacce,…) o automatici (come sistemi dedicati “embedded”, sistemi robotizzati, centrali di controllo o monitoraggio, etc).
I termini utilizzati correntemente per descrivere questo tipo di professione sono: Systems Analyst, IT Analyst, Technical Consultant.
Nella funzione di progettista dovrà utilizzare tecniche e strumenti moderni per la progettazione efficiente di componenti, sistemi e processi propri dell'informatica e dell'automazione, avvalendosi anche di competenze nella definizione di modelli matematici per l'analisi e la simulazione di processi e di sistemi di controllo.
Potrà anche avere funzioni di verifica e di validazione delle prestazioni di sistemi informatici/automatici, condurre esperimenti ed analizzarne ed interpretarne i dati.
I termini utilizzati correntemente per descrivere questo tipo di professione sono: Software and Systems Engineer (o Designer), Control Systems Engineer, Software Developer.
Nella funzione di amministratore, l'ingegnere Informatico e Automatico dovrà comprendere a fondo e gestire sistemi informatici e automatici complessi, analizzandone al qualità, eventualmente individuando criticità e proponendo soluzioni.
I termini utilizzati correntemente per descrivere questo tipo di professione sono: System manager (Data Base manager, Plant manager), System Administrator.
Competenze associate alla funzione:
Le conoscenze fornite dagli insegnamenti erogati in questo Corso di Studi per il percorso “Informatica” riguardano la comprensione e la definizione di algoritmi, la progettazione del software, la progettazione e realizzazione di interfacce utente-macchina, la progettazione, realizzazione e l'utilizzo di basi di dati e di sistemi informativi. Per il percorso “Automatica” le conoscenze fornite riguardano la modellistica, l'analisi, la simulazione, l'identificazione e il controllo di sistemi dinamici di tipo diverso (continuo, discreto, ibrido, lineare, non lineare, deterministico e stocastico), la robotica industriale, l'analisi statistica dei dati e delle misure, la progettazione e realizzazione di sistemi di controllo integrati dedicati (embedded) e di sistemi elettronici di potenza per il controllo di dispositivi.
Tali conoscenze consentono all'Ingegnere Informatico e Automatico uscente da questo corso di studio di analizzare e comprendere sistemi di elaborazione delle informazioni e sistemi di controllo progettati e realizzati da altri, e di valutarne criticamente l'adeguatezza in relazione all'applicazione, la qualità e le prestazioni.
Nelle funzioni di “Analista di Sistema” le conoscenze acquisite permetteranno di analizzare e comprendere problemi di interesse industriale e di proporre soluzioni di tipo informatico o automatico, definendo i modelli da utilizzare in fase di progettazione.
Nelle funzioni di “Progettista Software e di Sistema” le competenze sviluppate consentiranno al laureato in Ing. Informatica e Automatica di svolgere le seguenti attività:
Sbocchi occupazionali:
I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati sia dalle industrie, in particolare in settori tecnologicamente avanzati, che realizzano prodotti che includono sottosistemi e componenti informatici e di automazione (come unità logiche e di controllo, centraline elettroniche, sistemi dedicati, unità di acquisizione e memorizzazione dati) sia dalle industrie, aziende o enti di settori diversi che operano o forniscono servizi attraverso l'utilizzo di sistemi per l'elaborazione dell'informazione e dell'automazione (ad esempio, nel campo della produzione e distribuzione di beni e servizi, di energia, nella pubblica amministrazione, nella finanza, nelle comunicazioni, nei trasporti, nella manutenzione, nel controllo della qualità).
Tra i principali settori delle imprese interessate ai laureati in ingegneria Informatica e Automatica si hanno: elettronica, elettromeccanica, automobilistica, aeronautica e aerospaziale, energetica, chimica, macchine e impianti per l'automazione, componentistica informatica, apparati di misura, bioingegneria.
Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica-Automatica
Curriculum: Electric Vehicle Propulsion and Control
Anno accademico 2022-23
“Electric Vehicle Propulsion and Control” is a 2-year Master curriculum within the Master’s Program in Control Systems and Automation Engineering at the University of L’Aquila. It intends to provide multidisciplinary competences in the area of the e–mobility, with particular focus on the aspects of control, electric motors, embedded systems, typical of the specific field of the electric mobility. This will form an engineer capable of providing technical and scientific competences aimed at solving the problems of the decarbonization and of the sustainable mobility.
This curriculum is fully taught in English, and aims at forming top students who, appropriately selected on the basis of their results in the first two semesters in L’Aquila, can continue their studies in the second year with a mobility within the international program called E–PiCo, which is a joint Master program financed by the European Union (see https://master-epico.ec-nantes.fr for further details).
The European Institutions participating to the E–PiCo project, along with the University of L’Aquila, are:
Once the student is accepted for the international mobility, he/she can plan a mobility in one of these institutions for the third semester. This mobility allows the student to obtain a double degree.
Other associate Institutions participate to the program, such as the École de Technologie Supérieure (Canada), CINVESTAV (Mexico), and the Wuhan University (China), along with industrial partners, such as Airbus, Renault Group, Daimler, IAV GMBH, Jungheinrich, Honda, Modis, Pure Power Control (P2C), DigiPower, Tekne and ECA Group. In these Institutions and industrial partners, the students can develop their thesis in the fourth semester in collaboration with the University of L’Aquila and the Academic Institution chosen in the third semester, to complete their education and training.
The mobility scheme is as follows:
For the mobility of the third and fourth semesters some scholarships are planned to support the students to partially cover fees and mobility expenses. The students applying to this curriculum must have at least a level B2 in English and a bachelor’s degree (180 ECTS), preferably in Information Engineering. They are selected on their academic excellence and prerequisites, such as automatic control, power electronics and electrical machines, and computer science. In particular, the bachelor’s degree must include at least (minor exceptions to these guidelines may be acceptable, upon acceptance by the Master Board):
To apply to this curriculum, the student needs to apply to the Master’s Program in Computer and Systems Engineering at the University of L’Aquila, curriculum “Electric Vehicle Propulsion and Control”. Students from abroad the European Union have to register at the Universitaly portal and submit their application (https://www.universitaly.it/index.php/registration). This site will guide the foreign students along the application procedure and, at the same time, it allows the Italian Embassy in the student’s country to have direct access to his/her application and support him/her in every required step. For assistance during the procedure to follow on Universitaly portal, please write to the International Office at the University of L’Aquila (email address: international.students@univaq.it). It is important to note that the application to the University of L’Aquila (or via the Universitaly portal for extra–European students) does not imply the admission to the curriculum Electric Vehicle Propulsion and Control, since the selection described above will be applied. Applicants needing further details or asking for a preliminary evaluation of their eligibility to the Electric Vehicle Propulsion and Control curriculum, can send a mail to stefano.digennaro@univaq.it.
2022 Call Curriculum Electric Vehicle Propulsion and Control
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The listed topics are to be considered as examples. Please visit us to discuss potential topics in detail.
Thesis Proposal E-Pico T03 - Cooperative lane change manoeuvre for HEV-PHEV automated vehicles
Thesis Proposal E-Pico T04 - Integrated Battery and Regenerative Braking Control on Connected HEV
Thesis Proposal E-Pico T05 - Traffic control
Thesis Proposal E-Pico T06 - Nonlinear control of electrical microgrids
Thesis Proposal E-Pico T07 - Mixed traffic analysis with nonlinear tools
Thesis Proposal E-Pico T08 - Multilevel, multiphase powertrains
Thesis Proposal E-Pico T10 - Fault tolerant powertrains
Thesis Proposal E-Pico T11 - Modulation strategies for multilevel powertrain
Thesis Proposal E-Pico T17 - Battery management control strategies for Electric Vehicles
Prof. Stefano Di Gennaro
Ulteriori e dettagliate informazioni sul Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi di Controllo e dell’Automazione sono disponibili sul corse catalogue di Ateneo.
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The Course "Ontologies for Data Representation: Methods and Applications" starts on Monday, at 11:30, on Teams. Code of the Team: 5evlg7h. The Course will be held by Professor ...