Lo stage, o tirocinio formativo e di orientamento nella terminologia di legge, è un periodo di formazione "on the job" presso un'azienda, che costituisce un'occasione di conoscenza diretta del mondo del lavoro oltre che di acquisizione di una specifica professionalità.
Al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, il Dipartimento promuove, in attuazione di quanto previsto dalla vigente normativa, l'attivazione di stages non costituenti rapporti di lavoro presso Aziende o Enti Pubblici a favore di laureandi e laureande. I vantaggi per lo stagista sono molteplici:
Il tirocinio si svolge generalmente presso aziende convenzionate, anche se alcuni corsi di laurea ammettono una modalità di tirocinio detta tirocinio interno. I tirocinanti e le tirocinanti, durante il periodo di stage, sono assistiti da un/una responsabile di designazione aziendale (tutor aziendale) che li segue nelle loro attività. È prevista, inoltre, la figura di un/una responsabile didattico ed organizzativo dell'attività nominato dall'Università (tutor universitario).
I vantaggi per l'azienda o l'ente che ospita un tirocinio sono anch'essi interessanti:
Ogni azienda può essere sede di un tirocinio esterno, a patto che sia convenzionata con il nostro Dipartimento. Gli studenti e le studentesse possono consultare la lista delle aziende già convenzionate presente su questo sito e contattare le aziende direttamente per richiedere la disponibilità e le caratteristiche dei tirocini offerti, oppure richiedere il convenzionamento di un'azienda di loro conoscenza tramite la stipula di una convenzione.
È inoltre possibile consultare le notizie pubblicate su questo sito per conoscere le ultime offerte di tirocinio delle nostre aziende convenzionate.
Per convenzionare un'azienda è sufficiente compilare l'apposito modulo di convenzione pubblicato nella sezione Modulistica per gli studenti. Questo modulo illustra i contenuti dell'accordo con l'Università e gli obblighi delle parti. La convenzione ha una durata di tre anni e viene rinnovata tacitamente salvo l'invio di una disdetta da parte di entrambi i soggetti tre mesi prima della scadenza.
Il modulo di convenzione va consegnato, in originale e debitamente firmato e timbrato dai responsabili dell'azienda, direttamente all’Ufficio programmazione offerta formativa dipartimentale e assicurazione della qualità (UPRODID) del DISIM, unitamente a una marca di bollo da 48 euro (DPR 642/72).
Per avviare un tirocinio esterno presso un'azienda convenzionata (nal caso in cui il tirocinio si svolga presso un'azienda appena convenzionata, attendere almeno una settimana dalla consegna del modulo di convenzione perché questo possa essere esaminato e approvato), è necessario compilare la prima parte del progetto formativo (pubblicato nella sezione Modulistica per gli studenti) con tutte le informazioni relative allo/a stagista, agli obiettivi, modalitè di svolgimento e durata del tirocinio, ai nominativi dei tutor aziendali e universitari, agli estremi delle assicurazioni, e al settore aziendale di riferimento.
Il modulo suddetto andrà anche firmato dal/la tutor universitario, che lo studente o la studentessa avrà cura di contattare personalmente (scegliendo tra i docenti o le docenti di area più affine alla tipologia dello stage).
La prima parte del progetto formativo va consegnata, in triplice copia originale, direttamente all’Ufficio programmazione offerta formativa dipartimentale e assicurazione della qualità (UPRODID) del DISIM almeno 15 giorni prima della data di inizio del tirocinio vero e proprio (come indicata nel modulo stesso).
Alla domanda di tirocinio dovra' essere allegato il certificato attestante la frequenza del corso on-line di formazione generale sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e il relativo superamento con esito positivo del test finale. Tale corso è fruibile online tramite la piattaforma di eLearning di Ateneo, come descritto all'indirizzo https://www.e-learning.univaq.it/.
Al termine del tirocinio, l'azienda dovrà rilasciare al/la tirocinante una dichiarazione sulle competenze acquisite, necessaria per il conseguimento dei crediti di tipologia F, nonchè ai fini di un arricchimento del curriculum professionale. Questa dichiarazione andrà effettuata compilando opportunamente la seconda parte del progetto formativo. Le moodalità di consegna e compilazione di questa parte dipendono dallo specifico corso di laurea.
Va sottolineato che la consegna della relazione finale va effettuata con un certo anticipo rispetto alla data di una eventuale seduta di laurea, nel caso in cui il/la tirocinante sia un laureando o una laureanda, per dare modo al CAD di poter deliberare la relativa attribuzione di crediti. Inoltre, poichè i crediti F concorrono al raggiungimento delle soglie minime di crediti previste per l'accesso a numerose borse di studio, gli studenti e le studentesse interessati dovranno consegnare le domande di riconoscimento crediti con un certo anticipo rispetto alla data di assegnazione delle borse, tipicamente il 30 settembre
Lo stage è un inserimento temporaneo finalizzato all'orientamento delle scelte professionali del/la tirocinante o all'acquisizione di un'esperienza pratica aggiuntiva rispetto alle sue conoscenze. Il tirocinante o la tirocinante potrà conoscere così l'organizzazione del lavoro, le procedure, le tecnologie impiegate in azienda mediante la partecipazione diretta alle attività lavorative.
La legge 196/97 chiarisce che il tirocinio non è un rapporto di lavoro subordinato, pertanto l'azienda ospitante non ha l'obbligo di assumere il tirocinante al termine del periodo di stage.
La legge non ha previsto obblighi retributivi, l'azienda può valutare l'opportunitè di offrire un bonus anche allo scopo di incentivare il giovane a trarre massimo profitto dall'esperienza di stage nel contesto lavorativo.
Al/la tirocinante non possono essere richieste, nello svolgimento dei compiti affidati, prestazioni di produttività e di lavoro straordinario. L'impegno dell'orario, in coerenza con l'attività di tirocinio, è definita nel progetto formativo sottoscritto.
Il/la tirocinante durante il periodo di stage è tenuto/a a rispettare gli obblighi di riservatezza circa i processi produttivi e di altre notizie relative all'azienda di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio.
Occorre precisare che il/la tirocinante deve essere informato/a sull'eventuale sospensione o interruzione del tirocinio, sull'utilizzo dei servizi aziendali, sui periodi di riposo.
Infine devono essere fornite le informazioni ai fini della prevenzione antinfortunistica e le condizioni di sicurezza e igiene previste dalla normativa vigente, compreso l'utilizzo di protezioni da infortuni.
Chi intende svolgere un tirocinio all'interno dell'Università può farlo attraverso:
Per avviare un tirocinio interno è necessario semplicemente prendere accordi con il/la docente di riferimento per il tipo di attività scelta (ad esempio il proprio relatore).
A conclusione del tirocinio, lo studente o la studentesse e il/la docente responsabile dovranno compilare l'apposito modulo (pubblicato nella sezione "modulistica") nel quale verranno indicati il tipo di attività svolta nell'ambito del tirocinio stesso e il numero di CFU richiesti, al quale dovrà essere allegata una breve relazione (massimo due pagine) dello studente o della studentessa che descriva in dettaglio l'attività svolta e i risultati ottenuti. Il modulo e gli allegati andranno poi consegnati alla Segreteria Studenti.
Nel caso del Corso di Laurea in Informatica, l'unico modulo da consegnare in Segreteria Studenti è costituito dalla pagina del progetto formativo da compilare a cura dell'azienda.